Descrizione
“Volevo viaggiare fino a non dover cercare più. Oggi so che la vita è un viaggio che ti porta alla fine del mondo, un ritorno all’armonia perduta”.
Così parla la grande esploratrice svizzera Ella Maillart che, nel 1951, fu tra i pochi occidentali a raggiungere il Nepal, luogo di nascita di Buddha.
Quando si alzeranno gli oceani, le vette più alte saranno l’ultimo rifugio e le zone una volta considerate ostili agli esseri umani offriranno loro riparo.
Eleventh Hour è un esplorazione alla scoperta del profumo di ciò che sta per finire, un viaggio verso la fine del tempo, la ricerca dell’ultimo profumo sulla faccia della Terra.
Le note di testa, capeggiate dagli accenti pepati ed agrumati del Ban Timmur , ci conducono negli altipiani nepalesi, dove cresce questa pianta.
Il fico selvatico, il primo frutto proibito, è la nota di cuore di Eleventh Hour.
Simbolo di desiderio, la sua profumazione dolce e accattivante, racchiude il sentore del pericolo.
Dal calore della fava tonka combinata alle note di fondo dei legni del Kashmir si innalza un fascio di energia, simile a quello emanato dal plesso solare quando si sblocca.
Come se si ricreasse un legame tra l’uomo e il cosmo.
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